Questa e' una lettera per te,
Che non sai neanche leggere in italiano,
E che adesso sei cosi lontano,
Che sembri di non esistere sulla terra.
E' una lettera con delle parole mai scritte,
Che non hanno nessun significato,
E importa solo che te la scrivo
In un momento di felicita'.
Questa lettera e' scritta sulle foglie
Gialle dell’ autunno,
Con una penna invisibile,
E mentre le foglie cadono per terra,
Le parole perdono il loro significato.
E' scritta anche sull'asfalto
Con le gocce dell'ultima pioggia,
Ma nessuno dei passanti
Guarda giu' quando cammina.
E' scritta anche sul cielo notturno
Con delle stelle e delle costellazioni,
Che formano parole viste appena,
Ma nessuno dei cittadini
Guarda nel cielo,
E quelli pochi che guardano
Non sanno leggere la lingua di costellazioni.
Questa lettera e' intagliata sui rami,
Nudi, l'autunno e' gia' passato.
Ma nessuno dei passanti lo apprezza,
Tutti stanno ciechi sotto ombrelle.
Questa lettera e' ricamata sulla neve
Con delle tracce di bambini.
Ma si scioglie ogni volta che si scioglie la neve,
E con l'acqua penetra nel suolo.
E di primavera cresce con erba verde,
E d'estate sboccia con le rose.
Ma poi appassisce coi fiori,
Invisibile per quelli
Che non s'innamorano piu'.
E mi piace questo modo di comunicare,
Ma non c'e' piu' spazio libero per scrivere
Nella mia citta'.
Sett. 1995.