Ammiratore - Olga L. Juravlyova

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Perche' sotto il mio balconcino
Mi stai cantando una serenata, ah, Pioggia-ammiratore?
Perche' mi regali con un tuo inchino cosi' indimenticabile
Quei gioielli di cristallo e di argento?

Perche' ti sento cosi' fresco e glaciale
Come un volo di un vento nordico? 
Oggi la tua marsina da sera ti sta troppo bene
E il tuo fremito gelido mi sta bruciando troppo...

Stai sognando di far ondeggiare le mie tende
E di sfiorare le mie labbra con un tuo tocco umido…
Le mie trecce si saranno arrotolate come serpenti....
Ed io amero' colui che non amo…

Non aspettare, oh, mio Pioggia-ammiratore, ti prego dal cuore
I miei baci ardenti, pungenti e appassionati!
Non aspettare il mio amore infinito come il cielo!
Non aspettare la mia ammirazione e il mio fuoco!

La mia anima sta ardendo abbracciata
Dal fiato delle fiamme notturne,
E sta conservando la sua fedelta'
Per le mie speranze fatali...

Ho bisogno di un amico che accarezza come un vento caldo,
Che assomiglierebbe ad un'ustione del Sole del sud,
Franco e chiaro come lo sguardo di una candela in buio...
E travolgente come una corrente fiammeggiante...

Oh, Pioggia-corteggiatore! Non ti posso richiamare
Nelle mie ardenti e tempestose notti insonni,
Proteggo le mie scintille con una gran fame
Nella profonda malinconia inebriante...

Ho paura dei tuoi discorsi freddi, oh, Acqua-maschio!
Ed ho paura del pericoloso ghiaccio degli occhi grigi tuoi!
Perche' con la precarieta' dell'incontro nostro
Tu estinguerai l’ardore dell’anima mia...

Oh, Pioggia-corteggiatore, vai a cercare
Una tua amica fra i tuoi pari!
Non avvicinarti ad un altare gia' acceso!
E ricordati bene: sono fedele a colui che amo!


Sera il 26 novembre 2014, Perugia

La mia traduzione in lingua italiana della mia poesia “Ammiratore” scritta in russo.