Ad una Strega - Olga Juravlyova

Îëüãà Ëåîíèäîâíà Æóðàâë¸âà
L’originale in lingua russa: Olga Juravlyova il 26.01.1998, Tashkent, rione Visokovoltnij, Uzbekistan

La traduzione bianca in italiano: Olga Juravlyova l’8.08.2016, Perugia, Italia

La poesia e' dedicata a me stessa.


Tu fai girare la ruota stridente della Fortuna.
Non badare freddo, fame e orrore – non mollare mai e non abbandonare il tuo cammino.
Non badare il vento attonito che frustera' il tuo petto. 
Non badare il terrore che infiggera' nel tuo cuore con il dolore intorpidito.

Stendi al crepuscolo il tuo scialle nero come il carbone -
Non badare se cadra' nell’oblio del mondo come l’ombra oscura impenetrabile e sparisci,
Tu svanisci nel buio con una speranza di ritornare qui -
Che il tuo sangue da strega diventi impetuoso e sfrenato!