Vincenzo

Рамиро Лебедев-Толмач
Vincenzo и ancora un piccolo ragazzo. Abita in una cittа abbastanza grande ma non ne ricorda il nome. Forse и Londra o Parigi. Bene, speriamo che non и Kabul.
Vincenzo ha la propria cameretta, come tutti i bambini, ha molti giocattoli, macchinette e soldatini. Non va ancora a scuola. Gli piacciono i fumetti, ma non sa leggere e scrivere. Ogni settimana sua cugina Vittoria gli manda una lettera. E cosa ne segue? Quando diventerа abbastanza grande le scriverа un milione di lettere.
Di tanto in tanto i suoi genitori gli leggono alcune lettere. A dir la veritа Vittoria и cosм noiosa… non c’и da stupirsi che Vincenzo preferisce se Francesca gli legga delle fiabe. Il suo libro preferito и quello di Cenerentola. Vincenzo promette ai suoi genitori di sposarla quando diventa adulto. Quindi adesso ogni volta che incontra una ragazza prima di tutto le chiede il nome. Se non и Cerina (ma ad esempio Astra) lui comincia a sbadigliare e le volta le spalle. Se Astra si mette a piangere Vincenzo semplicemente alza le spalle e sospira pesantemente. Ma il suo cuore и sempre freddo.
Se Francesca sta vicino non sa cosa fare. Puт soltanto guardarlo senza poter fare nulla. Vincenzo a propria volta non si vergogna, и solo stufo delle stupide ragazzine. Nessuno sa rendere felice Roberta o Rita. Perchй lo deve sapere lui?
Comunque, Vincenzo non vuole che i suoi genitori si preoccupino di lui e del suo futuro. Quindi di quando in quando lascia che qualche bella ragazzina gli parli un po’. Non gli fa complimenti, solo ascolta e annuisce la testa per mostrare l’interesse. Sembra di essere attento ma i suoi occhi non sorridono e la sua anima non arde. Se volete che ci sia la pace nella vostra famiglia, dovete fare quello che ci si aspetta da voi.


Автор выражает огромную признательность Алексею Акулову за помощь при написании этого текста