Lei come un vento e una onda - D. Merezhkovskij

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Lui, disperato, le parlava dell'amore,
Fedele all’amore e colmo del dolore,   
E un vento libero li portava in buio
L’odore fresco del mar nordico.

E qui sul proprio fondo trasparente,
Tra rivoletti tintinnanti che baciano i piedi
Sotto il chiar di luna le pietre si vedevano
E le foglie fini delle snelle alghe marine.

E nell’abisso acquatico e nell’arco celeste -
Tutto e' sublime, calmo, freddo ed eterno...
E solo la passione nelle parole di lui
Era come la tempesta penosa e ardente.

E lei senza dar ascolto guarda come
La luna illumina la sabbia subacquea.
E sta pensando, immersa nel silenzio:
«Perche' lui ama cosi' soffrendo?

Di un amore e di un sogno umano
Lui e' schiavo: con l’anima incatenata
Lui non percepisce la bellezza della natura
Sublime, calma, fredda ed eterna.

Perche' lui non vuole respirare
La freschezza del mare a mezzanotte? 
Perche' non posso dire a lui
Che non ci vuole amare un essere umano?»

Lei guarda l'oltremare con un sorriso…
Lui invano chiede la sua compassione
Lui piange….Ma lei non sente niente,   
Lei l’ascolta indifferentemente:

Lei e' come un vento e una onda,
Lei senza passione e senza ira lo rovina.
L'anima di lei e' colma del mistero,
E il cuor di lei non ama e amava mai. 

<1891>

Traduzione dal russo all'italiano: Olga Juravlyova
Perugia, Italia, 17 giugno del 2017