Una lettera dalla Malta

Рамиро Лебедев-Толмач
Miei cari compagni di studi!
Ci divertiamo un casino qui a Malta. Solo che il tempo и insopportabile. Fa piщ di quaranta gradi. Ci siamo fermati in un albergo piccolissimo di una stella sola che s’intitola ‘Jolly Roger’. Niente ascensore, niente servizi, niente aria condizionata, tutto sommato - ammiriamo la natura. Per colmo di disgrazia le nostre finestre danno sull’immondezzaio piщ grande del posto. L’odore и fantastico!
Ammazziamo il tempo in un modo assai particolare. L’altro giorno siamo andati in un negozio di generi alimentari di seconda mano.
Per sfortuna mi и sfuggito il nome del commesso, forse era Antonio o Antonia. A dir la veritа quello stile unisex mi stupisce tanto. Quanto al negozio, si chiamava ‘L’ultima goccia’, e mi chiedo sempre il perchй. Comunque ci siamo procurati del cibo da quattro soldi e abbiamo avuto un bel convito.
In seguito, Fabio и finito all’ospedale, Davide porta sempre con sй un rotolo di carta igienica ovunque vada. Beh, io ogni giorno perdo qualche chilo e sono disperata perchй non posso farci niente! Vi dirт di piщ - perdo sempre la speranza di trovare qualcuno dal nostro gruppo ancora vivo per correre via da questo obitorio fetente. Ma voi, ragazzi, cos’avete fatto di bello a Magadan?
P.S. Per favore, speditemi un po’ di soldi (meglio se in biglietti di grosso taglio) per il funerale di Fabio. Era un ragazzo cosм in gamba, ma sapete, che gli piaceva mangiare tanto…
Con amore, Fabio e Davide
defunti e  Amelia (ancora viva).



Автор выражает огромную признательность Алексею Акулову за помощь при написании этого текста