L amore fa miracoli ×àñòü 3-5 P. S

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Più tardi tutti sono venuti a sapere che Maria aveva riconosciuto sua madre in Matilde che aveva perso ancora da piccola. Ha anche capito con orrore che Michele e lei in verità erano parenti vicini. E quindi in queste circostanze non potevano neanche pensare di sposarsi. Bisognava subito fare qualcosa, e allora Maria è andata in un magazzino di armi e ha comprato una grossa rivoltella. Chissà cosa può succedere...
Nel frattempo Simona, o meglio Simone, si faceva un’altra serie di trasfusione di sangue. Era assolutamente necessario, secondo il suo medico curante, dopo la commozione cerebrale che il suo (o meglio la sua) paziente aveva avuto qualche settimana prima. La psicoterapeuta dell’ospedale (con 5 figli e 4 divorzi) l’ha sentito mormorare qualcosa dei suoi gemelli. Il dottore ha fatto la conclusione che il paziente soffriva di terribili allucinazioni. Però sapeva bene come trattare tali casi... La terapia d’urto (al meno 500 volt) gli sembrava l’unico e il miglior rimedio.
Ma per sfortuna anche questa cura ha avuto degli effetti collaterali, come ad esempio sviluppo di balbuzie. Ma era niente in paragone con lo scopo principale che si era prefisso il dottore, cioé far guarire il paziente a tutti i costi (ma non solo letteralmente, parlando dei costi)...
Dopo che Maria ha lasciato la casa di Michele il povero ragazzo stava sempre sulle spine. La sua vita non aveva alcun senso senza di lei. Non poteva rimanere nella casa dove tutto gli faceva ricordare il suo primo vero amore. E quindi si è trasferito da casa sua in un altro appartamento che prendeva in affitto. Nel frattempo faceva il cronista per un giornale locale. Non è che Riccardo non si sia accorto che suo figlio se n’era andato. Ma pensava che prima o poi ad ogni giovane tocca abbandonare la casa natale e cominciare a vivere la propria vita. In più, Riccardo non aveva più tempo per suo figlio, perché doveva lavorare anche di notte e allora si è ingaggiato una nuova segretaria Isolda. E quando gli è toccato lavorare sul serio, niente lo poteva fermare.

Nel frattempo Simona/e non sapeva cosa fare. Si è reso conto che ha passato gli ultimi 15 anni della sua vita in ospedale e che non aveva una minima idea di chi era e dove si trovava la sua famiglia. Non aveva né parenti né amici a cui poteva rivolgersi, e quindi una notte ha deciso di fare i conti con la vita ed impiccarsi. Purtroppo le sue bretelle si sono strappate, lui è caduto sul pavimento, ci ha fatto una breccia ed è finito nel seminterrato. Ma non tutto il male viene per nuocere! La squadra di soccorso, arrivata tre giorni dopo, ha trovato Simone sotto un mucchio di documenti. Si è saputo più tardi che quelli erano titoli della Banca Nazionale Caramba, di valore totale di 10 milioni di dollari. E ben presto tutto il paese voleva conoscere il nome di questo fortunello. E anche il direttore di Michele lo ha subito mandato ad intervistare il neonato milionario. Quando Michele e Simone si sono incontrati nel Hilton hanno subito provato una forte attrazione l’uno verso l’altro e in un istante sono diventati buoni amici. Ma è vero che hanno molte cose in comune. Giudicate voi: ciascuno con capelli neri, occhi azzurri, un neo sul guancio sinistro e sei dita sulla mano destra. E in più tutti e due erano dell’origine italiana. Ma non è possibile che sia una semplice coincidenza, dopo tutto! Infine i due hanno deciso di fare insieme un viaggio per l’Europa e visitare l’Italia natale.

Hanno comprato un panfilo lussuoso insieme al capitano e l’equipaggio e sono partiti lo stesso giorno. Hanno visitato quasi tutti i paesi europei, hanno goduto le cucine nazionali nei ristoranti pi; lussuosi e si sono divertiti molto. Una notte si sono ubriacati tanto da cominciar a far bagni in una fontana a Firenze. La mattina seguente, per;, Michele ha avuto una terribile febbre e per poco non ; morto. Proprio allora Simone si ; reso conto che il suo giovane compagno che stava delirando a letto gli era come un figlio. Come un figlio vero...
Hanno fatto chiamare il dottore. Questi, dopo aver esaminato il malato, ha notato un medaglione d’oro sul suo collo. Anche Simone l’ha visto ed improvvisamente si ; ricordato di avere un medaglione anche lui che di solito nascondeva nel suo calzino rammendato (cos; che nessuno lo potesse rubare). Il giovane dottore ; diventato pallido come un morto. Gli ; balenato in mente che portava lo stesso medaglione in un orecchio. In fretta i tre uomini hanno confrontato i tre medaglioni e hanno capito una cosa: tutti i tre medaglioni erano identici!  Soltanto le parole scritte sopra erano diverse: “madre”, “figlio”, “altro figlio”. “Mamma!? Ma dove sei stata tutti questi anni?!” hanno esclamato ad una voce il dottore e il malato. Immaginate che quel dottore era nessun altro che Paolo, il fratello gemello di Michele. Molti anni fa era stato rapito dagli zingari alle porte di una farmacia nella Citt; del Messico... ; stato trasportato in Europa dove ha studiato in una scuola parrocchiale e alla fine ; diventato un medico molto promettente. Sapeva che la sua famiglia si trovava nell’America Latina, ma non ricordava dove precisamente. Ora invece tutta o quasi tutta la famiglia si ; riunita. Mancava una sola persona, cio; Riccardo, il padre. Ma vi ricordate che Riccardo non si era mai troppo preoccupato per i suoi cari? Allora lasciamo perdere Riccardo, tanto che la madre dei ragazzi ora passa benissimo anche per il padre! Lontano dagli occhi, lontano dal cuore!
Da quel giorno i tre vivono bene insieme e non si lasciano mai...
P.S. Quanto a Maria, nessuno ha mai pi; saputo qualcosa di concreto su di lei. Alcuni credono che sia stata messa in prigione per aver continuamente passeggiato in mezzo dell’autostrada e l; ; diventata un’appassionata del Buddismo ed si ; sprofondata nel nirvana. Altri insistono che sia invece diventata comandante dei guerriglieri indiani al sud del Messico (ecco quando le ha servito la rivoltella!). E poco dopo ; stata fatta prigioniera, torturata dalle canzoni dei Rammstein e giustiziata pubblicamente.
Molto raramente i giovani ragazzi e ragazze aztechi con bende rosse sul collo suonando le trombe vengono per sentieri nascosti in un posto sperduto alla sua tomba. Cantano le loro canzoni rituali, bevono litri e litri di tequila e fanno amore. La vita va avanti.


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