Prima di sposarsi con Daria Nicola neanche si immaginava quanti parenti, vicini e lontani, avesse la sua futura cognata. E non sapeva che sarebbero venuti a trovarli a casa sua cosм spesso. Appena arrivati si sistemavano come se fossero in casa propria gettando dappertutto la roba personale. In questo abitudine di spargere le cose di qua e di lа si assomigliavano molto a Daria. Be’ i parenti sono parenti, hanno sempre qualcosa in comune. A Daria bastava entrare in una stanza per qualche secondo per trasformarla subito nel disordine completo. Insomma, quando gli ospiti se ne andavano era quasi impossibile dire senza fallo a chi appartenevano le cose, agli ospiti oppure ai padroni della casa. Dapprima Nicola cercava di non farci troppo caso, ma non trovando piщ le sue tre cravatte preferite e sparite le sue scarpe laccate di pelle insieme al materasso di suo nonno, ha deciso che era giа troppo.
Gli ospiti, nel frattempo, erano ovunque, come scarafaggi. Erano in cucina a svuotare il frigo, erano in cantina per assaggiare il vino, erano nel salotto a guardare il video, occupavano il bagno per ore, erano persino in giardino per fare il barbecue, ma soprattutto gli piaceva stare nella camera da letto di Nicola e Daria a sfogliare l’album di famiglia e curiosare tra i loro effetti personali. Ben presto hanno cominciato ad usare la macchina di Nicola senza neanche chiedergli il permesso. Ma la cosa peggiore и che, senza troppi complimenti, questi ospiti invitavano altri ospiti. Nicola cercava di spiegare a sua moglie che cosм le cose non andavano bene, ma era tutto inutile. E quindi una sera, quando un altro gruppo di ospiti era venuto a trovarli per fargli una sorpresa, Nicola ha cominciato a far rissa. Rompeva i mobili, correva per la casa come un matto e bestemmiava in tedesco, cosa ha tanto impaurito tutti, anche se non capivano cosa stava dicendo. Nicola veniva dall’Alto Adige, la regione bilingua dove a parte l’italiano si parla anche il tedesco, e da bambino aveva imparato tante parolacce in dialetto tedesco.
Un suo vicino che lavorava nella clinica psichiatrica del posto e che per caso aveva visto il tafferuglio ha chiamato l’ambulanza. Erano venuti degli inservienti con l’ambulanza, hanno messo una camicia di forza al povero Nicola, gli hanno dato un tranquillante e l’hanno portato via.
Tutti credevano che Nicola ormai fosse nelle buone mani. Ma non finisce qui... I tranquillanti non hanno avuto un effetto lungo e, con l’aiuto di altri alienati mentali, Nicola и scappato dalla clinica ed и tornato a casa la stessa notte per rovinare di nuovo la festa. Era sempre accompagnato dai suoi compagni di corsia che continuavano a ringraziarlo per aver organizzato la fuga dal manicomio e dicevano che a loro non sarebbe mai venuto in mente fare le pazzie che aveva fatto Nicola. Questa volta hanno fatto troppa paura ai parenti di Daria cosм che и stato il loro ultimo soggiorno a casa di Nicola. Rimaneva solo sbarazzarsi di quei nuovi ospiti dei alienati mentali...
Автор выражает огромную признательность Алексею Акулову за помощь при написании этого текста