Vesuvio Dmitrij Merezhkovskij - Traduzione OLJ

Îëüãà Ëåîíèäîâíà Æóðàâë¸âà
I miei piedi sono affondati profondamente nella tiepida cenere,
Ed emanando una luce accecante, si vede lo zolfo giallo,
Come fosse dal sole illuminato. Verso l’abisso
Mi sono avvicinato e ho guardato nel cratere:
I nubi del vapore caldo sono fuorusciti…
Si sono sentiti i pesanti colpi,
Il tuono sotterraneo e il rombo, e il gorgoglio...
Un luccichio del fuoco!..
                Ti saluto oh antico,
Grande Caos Primordiale, Avo dell’Universo!
Ne sono felice che nell’anima l’umilta' non c’e' 
Davanti a te, oh potere cieco della natura!..
Mi puoi spazzare via dalla faccia della terra,
Pero' tutta la tua potenza e' zero, niente 
Davanti all’unica scintilla invincibile,
Accesa da Prometeo, per dispetto agli Dei
Nel mio cuore libero!..
Io sto qui in piedi, battuto da nessuno,
E alzando il volto verso i cieli,
Ti sto calpestando con i miei piedi,
Oh, antico Caos Primordiale, Avo dell’Universo!

1891
               
Traduzione dal russo all’italiano: Olga Juravlyova
Perugia, il 6 agosto 2017